Friday, June 26, 2015

Malika Ayane - Senza Fare Sul Serio (Videoclip + Backstage ufficiale)

Devo dire che questo ultimo singolo di Malika Ayane mi ha sorpreso, per quanto l'abbia sempre apprezzata stavolta mi ha sorpreso, alla fine sono soltanto poche parole, poche note, ripetute, ma creano una melodia bellissima...
Malika Ayane

Solo poche note, solo poche parole. L'essenziale.



Cover dell'ALBUM
「Senza Fare Sul Serio」

Il Backstage:


Tappa Palermo del Tour


Lento può passare il tempo

ma se perdi tempo

poi ti scappa il tempo, l'attimo

lento come il movimento

che se fai distratto

perdi il tuo momento

perdi l'attimo

La Buona Scuola di Matteo, Alunno Modello

Il nostro Super Mega irriverente Presidente del Consiglio Matteo Renzi ha preso la sua decisione: la Buona Scuola sarà legge, lo vogliano lor signori ( e signore) del parlamento oppure no, quindi avanti con la fiducia, ed in pochi giorni ben CENTOMILA ASSUNZIONI saranno garantite al Paese, affamato di lavoro, ed un nuovo RADIOSO futuro ai nostri discenti....
L'alfabeto sconosciuto
E per quel che riguarda le contestazioni dei sindacati, delle associazioni della scuola, degli insegnanti, semplici cittadini? Li abbiamo ascoltati per ore, decine di ore, centinaia di ore, ora basta, è tempo di assumere una decisione come in ogni paese democratico che si rispetti. La Bona sqola Renziana spiegata in due minuti
Come finirà la "buona scuola" di Matteo Renzi?
A futura Memoria:
E se pensate che il corto satirico sia esagerato...........non avete mai incrociato alcune persone che affollano gli Uffici di Presidenza di certe scuole, per vostra fortuna.
"Quousque tandem abutere, Catilina, patientia nostra? Quamdiu etiam furor iste tuus nos eludet? Quem ad finem sese effrenata iactabit audacia?" ["Fino a quando dunque, Catilina, abuserai della nostra pazienza? Quanto a lungo ancora codesta tua follia si prenderà gioco di noi? Fino a che punto si spingerà [la tua] sfrenata audacia?"]. (Cicerone, 1 Catilinaria). Traduzione da Wiki ( tempus fugit).

Thursday, June 25, 2015

I giorni di Kobane

Voi dite che dovremmo parlare dell'Isis ( Daesh) dell'attacco sferrato in due quartieri della città di Kobane, dei morti e dei feriti, un assalto sferrato con la solita tattica delle autobomba scagliate contro i ceck point che danno sul confine turco, degli scontri furibondi nelle vie cittadine, dell'uccisione a sangue freddo di decine di civili, dei feriti, almeno sessanta, delle accuse di tradimento ai Turchi per questo attacco rilanciate dai comandi dei Peshmerga e dell'YPG, la forza di difesa che ha contrastato e sconfitto l'Isis, degli scontri con le forze di sicurezza, presente in città anche se in numero non altissimo, la maggioranza delle truppe curde, riunite ai loro alleati siriani e turcomanni, stà lentamente ma inesorabilmente avanzando verso Rakka, la simbolica capitale del Califfato conquistando basi militari strategiche, liberando cittadine, pattuglie di queste truppe si trovano si trovano a soli 50 Km da essa.

Kobane, IS conflict

Penso sia inutile.

Penso sia più utile, parlare di quel che è Kobane oggi, indipendentemente da questo attacco, feroce e con scopi puramente intimidatori, militarmente insensato, un puro atto di fede dei seguaci della morte e del martirio in nome del dio dorato che tanto bramano. Resta comunque che tutti gli edici di Kobane sono danneggiati, restano comunque le ferite psicologiche, resta comunque la necessità che Kobane, città liberata e libera che saprà difendere la sua libertà, venga aiutata a rinascere.

Devastation in Kobane

Kurs from Kobane are fleeing to Turkey

Riaprendo il confine turco, che per ora pare si apra solo per i nostri buoni amici dell'Isis. AIutando la ricostruzione della città, ricostruzione fisica, morale, materiale. Ponendo, definitivamente termine, alla minaccia dell'Isis.



Il video reportage è stato realizzato da Fabio Butera e Angela Nittoli nella prima settimana di giugno. Pubblicato originariamente sulle pagine di Repubblica Tv.

Un ringraziamento agli autori delle foto.

Thursday, June 11, 2015

Migranti: accoglienza e responsabilità

La coppia d'oro della Lega, Roberto Maroni e Matteo Salvini approfittando dei risultati delle elezioni che sembrano parlare di una presunta Vittoria della Lega, soprattutto per gli ottimi risultati in Toscana ed in Liguria, dove ha fatto da fulcro per la vittoria del marziano Toti, consigliere politico di Berlusconi che della regione di cui sarà presidente poco e nulla sapeva, ( personalmente ritengo che queste "Vittorie" facciano il paio con lo storico 40% sbandierato alle elezioni del Renzissimo, su cui ha campato per un'intero anno, nessuno dei due risultati fà veramente i conti con gli astenuti), ha lanciato una vera e propria OPA su Forza Italia, premendo l'accelleratore sulla questione migranti, complice l'insipienza dell'Unione Europea e della commissione Juncker in particolare, la soluzione dei trasferimenti per quote nei vari stati europei di 20.ooo richiedenti asilo in due anni è parsa a tutti, ancor prima delel opposizioni di vari stati, a dir poco ridicola sia per entità che per i tempi, sia per la superficialità del Renzissimo che ha venduto la pelle dell'orso, la soluzione Juncker, ancor prima di averla portata a casa. Uè! Ma se alla sfacciata OPA politica espressa attraverso le parole di Roberto Maroni che ha diffidato i Sindaci ed i Prefetti della Lombardia dall'accogliere nuovi migranti, hanno ben risposto i prefetti lombardi che hanno rispedito al mittente la lettera che il Presidente della Regione gli ha inviato poco hanno fatto i responsabili politici italiani, quelli di Forza Italiana si sono praticamente accodati, a partire dal buon Neo Presidente Toti, alcuni leader di Forza Italia hanno balbettato di azioni militati ( verso chi e dove e come non si sà) il Renzissimo ha dichiarato di voler "premiare" i comuni che accoglieranno i migranti, ed intanto ha fatto riaprire, per accoglierne alcune migliaia, delle caserme in alcuni centri del Nord Italia,
Soldi e migranti
Una vera reazione politica è mancata, se non da alcuni isolati esponenti della società politica, in prima linea ad affrontare i problemi della migrazione, come Giusi Nicolini che non è andata leggera con Roberto Maroni.
Ma bastano le parole di un sindaco, seppur in prima linea a far chiarezza sulla situazione? Il buon Salvini si è dimostrato abile ad approfittare dell'autentico disagio e dei problemi che devastano le strade del nostro paese.
Peccato che il "metodo Ruspa", così redditizio sul piano dei voti, apparentemente, risolva poco e nulla.

TTIP: un Trattato Sconosciuto che cambierà le nostre vite

ittorio Zucconi spiega in modo rapido e piuttosto efficace cosa sia il trattato di liberalizzazione commerciale transatlantico, ( TTIP ) da tempo in corso di negoziazione fra Stati Uniti ed Unione Europea, un'Unione che anche in questo campo, come in altri NON stà proprio dimostrando di essere UNITA e solidale, e soprattutto di saper tenere in considerazione i propri interessi.
TTIP Trojan Horse Di questo trattato si parla davvero poco in Italia - e purtroppo c'è da dire che in questo caso siamo in buona compagnia - e solo negli ultimi tempi, giornali, speciali televisivi e dibattiti pubblici hanno iniziato ad alzare un velo su i suoi pro ed i molti contro
TTIP - nie dziękuję!
DI grande interesse lo Speciale di Micromega: Il Trattato di Liberalizzazione commerciale USA - Europa e l'incontro promosso dalla senatrice Elena Fattori (vice presidente Commissione Politiche UE) sul Trattato Transatlantico per il Commercio e gli Investimenti: Trattato TTIP: un Trattato Sconosciuto